Negli ultimi anni abbiamo assistito a un fenomeno sorprendente e incoraggiante: l’emergere di un forte movimento di attivismo ambientale guidato dagli anziani. Contrariamente all’idea che la lotta per il clima sia prerogativa solo dei giovani, sempre più persone over 60 stanno dimostrando che la passione per la salvaguardia del pianeta non conosce limiti di età.
Il caso delle “Anziane per il clima” svizzere è particolarmente significativo. Il gruppo, fondato nel 2016 e che oggi conta oltre 2.000 soci in tutta la Svizzera, ha ottenuto una vittoria storica alla Corte Europea dei Diritti Umani. Queste donne che hanno un’età media di 73 anni, hanno accusato il loro paese di violare i diritti umani a causa dello scarso impegno nella lotta al cambiamento climatico.
La sentenza è stata emessa in aprile 2024 a favore delle attiviste. Si descrive come storica perchè non solo ha riconosciuto l’impatto sproporzionato del cambiamento climatico sugli anziani, ma ha anche stabilito un precedente importante per future azioni legali in materia di clima e diritti umani.
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Non solo in Europa
Un’altro esempio emblematico di questo fenomeno è il movimento “Third Act”, fondato negli Stati Uniti dal sessantunenne Bill McKibben. Questa organizzazione, che conta circa 50.000 attivisti, tra cui alcuni centenari, ha organizzato quella che è stata definita la più grande azione per il clima mai realizzata da persone anziane. In una notte gelida, centinaia di manifestanti dai capelli bianchi si sono accampati davanti alle sedi di quattro grandi banche, accusate di aver investito ingenti somme in petrolio e gas tra il 2016 e il 2021.
McKibben sottolinea l’importanza del coinvolgimento degli anziani nella lotta al cambiamento climatico: “Nonostante il loro idealismo, la loro intelligenza e la loro energia, alle persone giovani manca il potere strutturale per il cambiamento sulla scala che è necessaria nel tempo che abbiamo”.
Il potenziale della solidarietà intergenerazionale
Questi esempi dimostrano che l’attivismo ambientale degli anziani sta assumendo forme diverse e innovative: dalle proteste di strada alle azioni legali, passando per la sensibilizzazione e l’educazione delle nuove generazioni. Gli anziani portano nella lotta per il clima non solo il loro tempo e la loro energia, ma anche la saggezza accumulata in decenni di vita e una profonda consapevolezza della responsabilità intergenerazionale.
Il coinvolgimento degli anziani nell’attivismo climatico rappresenta un cambio di paradigma: il riscaldamento globale non è più percepito come una questione che riguarda solo i giovani, ma come una sfida che coinvolge tutte le generazioni. Questa solidarietà intergenerazionale potrebbe essere la chiave per affrontare efficacemente la crisi climatica.
Fonti
Human rights violated by Swiss inaction on climate, ECHR rules in landmark case
Swiss women win landmark climate case at Europe top human rights court | Reuters
How a Group of Elderly Swiss Women Charted a New Path for Climate Legislation
Largo agli anziani attivisti per il clima
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